Principali argomenti: situazione lavoro e raccolta degli scarti tessili.

Per quanto riguarda il lavoro è emersa dai vari comparti il persistere di una frammentarietà degli ordini, con una costante altalena tra picchi elevati di richiesta produttiva a fermi che rendono difficili scelte strategiche  come investimenti in risorse e tecnologie. Permane la questione prezzi delle lavorazioni e scorrettezza da parte di alcune imprese. Sottolineata ancora la carenza di personale qualificato giovane.

Sul tema scarti tessili la situazione appare temporaneamente stabilizzata, con i ritiri da parte delle imprese autorizzate ripresi dopo la pausa estiva in maniera più costante, anche se rimane comunque la preoccupazione per il lungo periodo non avendo certezze sullo smaltimento in discarica e/o su metodi alternativi per l’eliminazione dello scarto tessile.

Il Presidente Vignolini ha relazionato in merito ai punti affrontati nell’incontro con la SO.SE. in merito alla prossima applicazione dell’I.S.A. (Indicatori Sintetici di Affidabilità) sul comparto tessile – questo metodo andrà a sostituire gli Studi di Settore – e nella riunione della Federazione Moda nazionale del 20 Settembre u.s.: In merito a questo nuovo metodo di valutazione delle imprese sono stati richieste ai tecnici alcune modifiche, legate in particolare all’incidenza di alcune voci nella valutazione finale, come ad esempio le scorte che per una parte delle imprese tessili non esistono e contemporaneamente un abbassamento della soglia di ‘premialità’. Per quanto riguarda invece il nuovo CCNL la piattaforma proposta dai sindacati è stata completamente respinta e i livelli nazionali con il nostro supporto hanno redatto una controproposta.