Prato ha un nuovo Maestro Artigiano: si tratta di Andrea Amerighi, presidente degli Orafi di Confartigianato Imprese Prato, al quale è stata riconosciuta la qualifica venerdì scorso.
“Sono molto contento di aver ottenuto questo riconoscimento – dice Amerighi, 56 anni e dal 1992 titolare della bottega di orafo in pieno centro storico, in via Magnolfi al numero 49 – Ho sempre fatto questo mestiere con una grande passione: non mi stanco mai di lavorare e ogni giorno che passa imparo sempre qualcosa di nuovo. Sono felice di poter tramandare la mia esperienza e la mia passione ai giovani: è un mestiere appassionante che a me ha cambiato la vita. Nella mia bottega ho già avuto diversi stagisti ai quali raccomando sempre di continuare a cimentarsi creandosi un banchino di lavoro a casa, come feci io da ragazzo, dove mi esercitavo quando il lavoro da dipendente me lo permetteva. La scuola purtroppo non lascia tempo sufficiente all’attività pratica”.
Andrea Amerighi è fiorentino di nascita ma a Prato ha trovato la sua dimensione ideale. “Sono pratese dal 1993 e sono felicissimo di stare in questa città che, al di là degli inevitabili difetti, è meravigliosa”.
E nel suo laboratorio Amerighi lavora tutta la settimana sabato compreso. “Fino a qualche tempo fa lavoravo anche di domenica, perché quando faccio il mio mestiere sto bene. Poi ho capito che era giusto concedersi anche un po’ di riposo. Ma la passione è quella di sempre; quella che, ogni volta che un lavoro non viene come vorrei, mi spinge a tirarci una martellata sopra e ricominciare da capo”.