Presso la Biblioteca della Camera dei Deputati è stata ufficialmente lanciata la campagna di comunicazione…
Case green: via libera alla direttiva sull’efficienza energetica negli edifici
Il Consiglio dell’Unione europea ha formalmente adottato la revisione della direttiva sulle prestazioni energetiche degli edifici con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra entro il 2050.
Per quanto riguarda gli edifici non residenziali, vengono introdotti i nuovi standard minimi di prestazione energetica, garantendo che essi non superino una quantità massima specificata di energia primaria o finale che possono utilizzare annualmente. Tale misura, si prospetta che porterà gradualmente all’eliminazione degli edifici meno efficienti dal punto di vista energetico.
noltre, gli Stati membri si dovranno impegnare a ridurre del 16% il consumo energetico primario medio degli edifici residenziali entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Almeno il 55% di questa riduzione energetica sarà ottenuto attraverso la ristrutturazione degli edifici residenziali meno efficienti. Per decarbonizzare il settore edilizio, i piani nazionali di ristrutturazione degli edifici includeranno una tabella di marcia per eliminare progressivamente le caldaie a combustibili fossili entro il 2040.
Le nuove regole garantiranno l’installazione di impianti fotovoltaici nei nuovi edifici, negli edifici pubblici e in edifici non residenziali esistenti in fase di ristrutturazione. Inoltre, promuoveranno infrastrutture per la mobilità sostenibile, comprese colonnine di ricarica per auto elettriche e parcheggi per biciclette. La direttiva sarà ora firmata e pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Ue, dando agli Stati membri due anni per attuare le disposizioni. La Commissione riesaminerà la direttiva entro il 2028, alla luce dei progressi compiuti durante la sua attuazione.
Comments (0)