Sabato 20 aprile Confartigianato Imprese Prato era presente all’evento UPS MADE IN ITALY DAY.

La giornata, divisa in due parti, ha visto nella mattinata l’incontro tra una delegazione di una cinquantina studenti dell’Istituto Buzzi e alcune aziende del Made in Italy. Per Confartigianato sono intervenute la Tessitura Lascialfari, l’orafo Maestro Artigiano, Andrea Amerighi e il responsabile dell’Ufficio Categorie, Giovanni Corradi.

Nel pomeriggio si è svolto il workshop “Internazionalizzare l’artigianalità” al quale ha preso parte il segretario generale di Confartigianato Imprese Prato, Davide Majone, insieme ad alcune aziende associate che hanno riportato la propria esperienza.

“Quattro milioni e mezzo di micro e piccole imprese artigiane con i loro 11 milioni di collaboratori rappresentano il motore del “made in” – ha commentato Majone – Celebrare il made in Italy equivale perciò a celebrare quella competenza, quel saper fare, quel valore che i nostri imprenditori riescono a trasferire nel prodotto, contaminando il mondo con la bellezza delle loro produzioni. In tutto questo la logistica gioca e giocherà un ruolo sempre più importante perché, anche attraverso gli strumenti digitali a disposizione, le piccole imprese hanno ampliato il perimetro del loro mercato di riferimento”.