Si è svolto lunedì 20 gennaio scorso, presso il nostro Auditorium di viale Montegrappa, il…
Confartigianato porta il distretto tessile di Prato al G7
Grazie all’impegno di Confartigianato, il distretto tessile di Prato è stato presentato come un esempio virtuoso di sostenibilità e innovazione durante il lancio ufficiale dell’Agenda G7 sul tessile sostenibile, svoltosi il 4 dicembre al Museo Maxxi di Roma. Questo evento ha rappresentato un’occasione unica per portare alla ribalta internazionale le eccellenze italiane nel settore tessile.
Il distretto di Prato e la sua lunga tradizione artigiana sono stati valorizzati per il ruolo pionieristico giocato nella promozione di pratiche circolari. Il progetto Textile Hub è stato presentato come un modello innovativo per la gestione sostenibile delle risorse, grazie all’impiego di materiali organici e al riutilizzo delle giacenze di magazzino per nuove produzioni. Durante l’evento sono stati presentati esempi concreti come i progetti Vérabuccia, LuciDuci e Mhudi, che incarnano l’approccio responsabile e creativo delle micro e piccole imprese del distretto.
Confartigianato ha svolto un ruolo determinante nell’elaborazione dell’Agenda G7, contribuendo alla definizione di strategie volte a rendere il settore tessile sempre più sostenibile. Durante la presentazione, la delegazione ha sottolineato che “la maggior parte delle imprese attive nel settore tessile sono micro e PMI, e proprio questo conferisce loro un ruolo chiave nella transizione verso modelli produttivi più responsabili”.
Attraverso il suo impegno, Confartigianato ha dato voce alle realtà locali e artigianali, promuovendo il modello produttivo dello “slow fashion”. Questo approccio, che si contrappone alla moda usa e getta, si distingue per la qualità dei prodotti, la selezione attenta delle materie prime e la produzione su piccola scala. Tali caratteristiche non solo riducono l’impatto ambientale, ma contribuiscono anche a valorizzare l’economia locale, offrendo un esempio concreto di come la sostenibilità possa tradursi in opportunità economiche e sociali.
L’evento al Maxxi ha permesso di consolidare il dialogo tra i principali stakeholder del settore e ha riconosciuto il ruolo di leadership del Distretto tessile di Prato nel promuovere pratiche innovative e sostenibili. Grazie a Confartigianato, le micro e PMI italiane hanno ottenuto il meritato riconoscimento per il loro contributo alla costruzione di un futuro tessile più sostenibile e responsabile.
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