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Entra in vigore il 16 giugno il “Correttivo” del Testo Unico Ambientale
Il Decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 213 (c.d. “correttivo” al Testo Unico Ambientale) entra in vigore il 16 giugno 2023. Questo provvedimento contiene numerose modifiche alla parte IV del Testo Unico Ambientale, presentando un importante e atteso pacchetto di novità sulla gestione dei rifiuti e recepisce alcuni degli emendamenti proposti da Confartigianato, contenuti nel documento di osservazioni e proposte condiviso con CNA e Casartigiani.
Tra le modifiche più rilevanti, oltre alla correzione di una serie di refusi intervenuti nel corso del recepimento delle direttive 2018/851/Ue e 2018/852/Ue (“Pacchetto economia circolare”) da parte del Dlgs 116/2020, si segnalano quelle in materia di Responsabilità del produttore (EPR) e sulla Responsabilità estesa, il divieto di incenerimento per rifiuti raccolti in modo differenziato, rifiuti organici, definizioni, End of waste, esclusioni, Registro Elettronico Nazionale Tracciabilità Rifiuti (RENTRI), registri di carico e scarico rifiuti, Formulari di Identificazione Rifiuto (FIR), trasporto intermodale rifiuti, autorizzazioni, Registro delle autorizzazioni al recupero rifiuti (RECEr) e altre modifiche sul tema degli obblighi informativi dei sistemi di gestione degli imballaggi.
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