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Nuovi bandi Regione Toscana in uscita per il sostegno alle imprese
Nuovi Bandi in uscita nel mese di settembre
Sono state approvate dalla giunta regionale quattro delibere contenenti gli indirizzi per la prossima apertura di altrettanti bandi (la cui uscita è prevista nel mese di settembre) per sostenere le imprese toscane colpite dal fermo causato dall’emergenza sanitaria Covid-19. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana nei bandi ammontano a circa 135 milioni di euro così suddivisi:
- AIUTI AGLI INVESTIMENTI: 115 mln
Bando teso a favorire la ripresa degli investimenti in beni materiali e immateriali delle Micro, Piccole e Medie Imprese artigiane, industriali, manifatturiere e dei settori turistico, commerciale, culturale e terziario e liberi professionisti. Saranno ammesse soltanto le imprese che dal 1 febbraio 2020 non avranno operato licenziamenti e che si impegnano a non farne. L’aiuto sarà concesso nella forma di sovvenzione (contributo in conto capitale), nella misura minima del 40% del costo totale ammissibile sugli investimenti. Tale percentuale può essere incrementata del 5% se le spese di investimento riguardano gli investimenti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 (sia investimenti per la messa in sicurezza dei lavoratori che per l’organizzazione del lavoro con modalità di smart working); del 10% se l’investimento riguarda beni materiali ed immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese; del 10% per imprese che assicurano un incremento occupazionale durante la realizzazione dell’intervento e comunque entro la conclusione dello stesso. Il costo totale dell’intervento di investimento ammissibile va da un minimo di 20mila ad un massimo di 200mila euro. Sono ammissibili le spese effettuate a partire dal 1° febbraio 2020 al 1° febbraio 2021 per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, per interventi su immobili, acquisto impianti, messa in sicurezza dei locali sede di attività delle imprese comprese le opere di sanificazione. Ammissibili anche le spese per investimenti in tecnologie digitali materiali e immateriali per le quali verrà concesso un bonus del 10%. - FILIERA DEL TURISMO:5 mln
E’ prevista la concessione di contributi ad alcune categorie di soggetti particolarmente danneggiati dalla crisi come MPMI e liberi professionisti (agenzie di viaggio e tour operator, guide e accompagnatori turistici, guide alpine, trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente, altri trasporti terrestri di passeggeri nca. Il contributo (che sarà erogato in una unica soluzione con bonifico bancario direttamente sul conto corrente) Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 maggio 2020 al 31 agosto 2020, sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 maggio2019 al 31 agosto 2019. L’agevolazione è pertanto parametrata alla riduzione di fatturato e di corrispettivi e va dal 20% per microimprese e professionisti (contributo minimo 1000 euro) al 15% per tutte le altre imprese (contributo minimo 2000 euro). La ripartizione prevede 3 milioni destinati alle agenzie turistiche e guide, e 2 milioni per tassisti, Ncc, noleggio bus e altre attività di trasporto. - MICROINNOVAZIONE DIGITALE: 10 mln
Il bando è mirato a favorire i processi di micro-innovazione digitale delle imprese toscane mettendo a disposizione 10 mln di euro, 8 per manufatturiero e 2 per settore turismo. La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata quale ATS, ATI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto) e Consorzi, compresi liberi professionisti. La istanza deve prevedere almeno una di queste attività: acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione; acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione compreso i canoni relativi all’uso di piattaforme software; acquisizione di personale altamente qualificato. L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed erogato sotto forma di voucher. Il costo totale del progetto deve essere compreso tra i 7.500 ed i 100mila euro. - EMPORI DI COMUNITA’ IN AREE INTERNE, MONTANE ED INSULARI: 5mln
Il quarto bando ha come obiettivo quello di rivitalizzare le aree fragili della Toscana con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi/prodotti offerti alla popolazione residente. Con una dotazione di 5 mln di euro si vuole sostenere quelle realtà che si impegnano a realizzare gli “empori di comunità”, ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione di taluni prodotti e l’erogazione di servizi individuati come di interesse per la comunità di riferimento. L’individuazione dei possibili prodotti o servizi di utilità per le popolazioni delle aree montane e insulari sarà effettuata con apposita Deliberazione di Giunta Regionale. L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto nella misura pari a 10,000 euro.
I bandi, in particolare quello riguardante gli aiuti agli investimenti, prevedono selettivi requisiti di accesso relativi alla solidità patrimoniale, economica e finanziaria pertanto invitiamo le aziende interessate a rivolgersi al nostro ufficio credito per iniziare ad impostare le verifiche di fattibilità.
Sara Mannelli 0574/656275
Rossella Nenciarini 0574/656211
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