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“Tocca a noi”. Il messaggio forte dei Giovani Imprenditori di Confartiagianato

“Tocca a noi”. Questo il messaggio breve ma forte e chiaro lanciato dai Giovani Imprenditori di Confartigianato riuniti venerdì 20 maggio scorso a Roma, in occasione della Convention nazionale. Un’assunzione di responsabilità ma anche una sollecitazione per nuove politiche che sostengano il talento e l’intraprendenza dei giovani.
Un’edizione ‘speciale’ quella della Convention 2022 perché ha segnato il ritorno in presenza dei giovani imprenditori che, in 150, hanno partecipato attivamente ai lavori, lanciando domande e riflessioni agli ospiti dell’evento.
Palco e platea hanno dialogato costantemente nel corso dei lavori condotti dal Vicedirettore di Rai 1 Angelo Mellone e che sono stati aperti dai saluti del Presidente Davide Peli, del Presidente di Confartigianato Marco Granelli, della Delegata a Capitale umano e Cultura d’impresa di Confartigianato Rosa Gentile.
Per Confartigianato Imprese Prato era presente, in qualità di presidente provinciale del Movimento Giovani Imprenditori, Maria Lucarini.
“Abbiamo parlato di futuro, formazione, sfide, diritti e di emergenza educativa – dice Maria Lucarini – Tanti gli spunti di riflessione: soprattutto e sopra tutti la necessità di riscoprire una scala valoriale che metta al centro la persona e la sua originalità. Ognuno diverso, ognuno speciale, ognuno artigiano del proprio futuro, imprenditori di un mondo che vogliamo più giusto. Ringrazio davvero tutti gli organizzatori e gli amici di Confartigianato Giovani Imprenditori per questa splendida giornata che porterò nel cuore. Tocca a noi, con fiducia!“
“I giovani ci sono. Il futuro è nostro e vogliamo prenderlo nelle nostre mani”, ha detto il presidente nazionale Davide Peli, che ha ribadito la disponibilità dei giovani imprenditori e del Movimento a essere parte attiva e propositiva nei confronti delle istituzioni per costruire nuove politiche giovanili e per ‘contaminare’ altri giovani e sostenerli nel loro percorso imprenditoriale.


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